Anche quando mi arrabbio, anche con lui, anche quando sono triste, anche quando lo siamo entrambi, e passiamo le giornate arrancando aspettando solo che finiscano in attesa del fine settimana, che non è mai totalmente rilassato, anche e soprattutto quando mi prende/ci prende lo sconforto, penso comunque che alla fine, in un modo o nell'altro, le cose andranno meglio, perché siamo più forti, soprattutto insieme. Quindi, alzando un dito medio a un certo mondo fatto di soldi e di merda, sorridiamo, e abbracciamoci, che restiamo uno dei pochi punti fissi l'uno dell'altra. :)
Sparisco. Divento sempre più piccola e poi sparisco. «e io mi sento, io mi sento, io mi sento vagamente ridicolo» (va letta cantando) Mi sento piccola e ridicola e scompaio. Un buco nero, come nella canzone de i cani. Non posso contare più tutte le volte in cui è successo, perché ho permesso agli altri di farmi sentire così. Scontata. Inutile. Piccola. Non conto le volte in cui solo poi mi sono resa conto che ti mettono una mano sulla testa per schiacciarti giù in modo da sentirsi più grandi. Bravi, un applauso. Non conto certo nemmeno gli errori che ho fatto io, ma mai per rimpicciolire nessuno. Per insicurezza, senza dubbio. Per bisogno di attenzioni, sicuramente. Niente di edificante, certo, ma mai intenzionata a distruggere un altro per sentirmi migliore. E invece c'è chi lo fa, chi gioca, manipola, ti fa credere cose che non sono, ti tratta come se non importasse per sentirsi importanti, finché poi non importi davvero più. Bravi, un applauso anche a voi. Sono sparita e diventa...
Commenti
Arriverà?
Un saluto e un augurio..
"Di buon proseguimento" ;)