Ebbene sì, tra le tante riprovevoli cose che ho fatto nella mia vita, c'è stata anche una piccola parentesi negli scout. Piccola, tristissima parentesi. Non me ne vogliano, sicuramente l'intento è buono, i ragazzi impareranno anche a fare qualcosa e non se ne stanno in giro a bighellonare e tutto quello che vuoi, conoscono amici con cui giocare ecc. ecc. Io però non ho imparato proprio niente. È stato un anno di perdita di tempo, tipo l'anno di naja ma in miniatura, di preziosissime domeniche mattina che avrei potuto passare a dormire, la cosa che più mi piace fare la domenica mattina da che sono nata. Non giudicatemi male, a me piace così. Comunque sia, un'amica mi chiede di andare agli scout, perché nel suo gruppo non conosce nessuno, e io prima penso "bof che rottura, mi sembrano strambi vestiti in quel modo", poi penso va be', magari ci si diverte e si gioca un po'. Oltretutto io quando mi metto a fare una cosa devo essere la più brava, o spiccare...
è soltanto una riscrittura della realtà.