Gli inconvenienti della vita è un bel libro di Peter Cameron, autore americano di cui non avevo mai letto nulla finora. L'ho comprato ieri e finito oggi, sono due racconti snelli che filano lisci. I dialoghi sono ottimi e non è una cosa da poco, scrivere dialoghi realistici non è facile e Cameron è molto bravo. Al centro dei due racconti ci sono due coppie, molto diverse fra loro, ma entrambe costrette a confrontarsi con gli "inconvenienti" del titolo: sono quei momenti della vita che fanno da spartiacque, quelli che ti costringono a riconoscere la differenza fra il prima e il dopo, e soprattutto a riconoscere che il dopo non potrà mai più essere come il prima. Tutto, alla fine, resta un po' sospeso, secondo me, come a dire che si può anche ricostruire, ma il cambiamento deve essere davvero profondo per farlo. E la presa di coscienza deve investire entrambe le parti della coppia. È abbastanza cupo, Cameron, non tragico ma il clima che crea è parecchio inquieto. ...
è soltanto una riscrittura della realtà.