La nebbia arriva con le sue zampette di gatto. Si siede a guardare il porto e la città accucciata in silenzio e poi se ne rivà. È buffo che io inizi citando una poesia (di Carl Sandburg) che si trova in una nota del libro di Kurt Vonnegut Quando siete felici, fateci caso. Perché è una nota, perché potrebbe passare inosservata, e invece forse racchiude il succo di tutto. È la sua immediatezza. Il libro è una raccolta di alcuni dei tanti discorsi che Vonnegut ha tenuto alle cerimonie di diploma di varie università degli Stati Uniti. Naturalmente trattandosi di discorsi pensati per cerimonie simili, il succo che se ne trae è abbastanza semplice e di tanto in tanto risulta lievemente ridondante. Ma è la natura del libro a essere così. Però è l'anima di Vonnegut a emergere, nella sua semplicità immensa. Eppure, di questa semplicità abbiamo bisogno di "sentirci dire", dobbiamo sentircela ribadire perché nel nostro mondo, così complesso e complicato e corrotto è impr...
è soltanto una riscrittura della realtà.