Siamo ormai agli sgoccioli, e se Una poltrona per due e Die Hard - Trappola di cristallo (ammetto di essere più amante del secondo che del primo, d'altra parte io bimba di Bruce Willis da sempre :D) sono gli imprescindibili film del periodo natalizio, per questo blog la favola di un Babbo Natale un po' irriverente è ormai tradizione. Ricordo bene quando la lessi la prima volta, nel blog che ormai non esiste più del prof Carlo Bassi: ero tirocinante allo studio redazionale, era il 2007 e quante cose mi aspettavano (belle e brutte, perché così è la vita). Arrivai in quel blog perché stavo cercando la soluzione a una traduzione, e scoprii questo professore universitario che amava tanto Barney Panofsky, che era un esperto di Marilyn Monroe (su cui scrisse anche un libro) e insegnava credo alla LUISS di Roma. Tant'è che ormai il professore ci ha lasciati, ma io porto avanti questa tradizione con anche un po' di commosso stupore per essere ancora qui a scrivere. E allora, s...
è soltanto una riscrittura della realtà.