Sei una bomba inesplosa. Stanotte quando Dafne mi ha chiamata, mi ha svegliata nel mezzo di un sogno in cui stavo formulando questo pensiero. E non lo stavo semplicemente pensando, stavo scrivendo mentalmente un post da mettere qui nel blog. Nel sogno, stavo facendo qualcosa a casa – tipo mettere in ordine la stanza di mia figlia – e intanto avevo questo pensiero in testa che avevo deciso di trasformare in un post. Come mi succede nella realtà: quando mi viene in mente qualcosa da postare qui ma non posso mettermi a scrivere nell'immediato, mi racconto il post nella testa, più che altro nella speranza di fissare i pensieri abbastanza da ricordarmene quando potrò mettermi al computer. Il pensiero che stavo fissando nel mio sogno, e che poi ho cercato di recuperare e fissare nella realtà, quando la piccola si è riaddormentata e sono tornata a letto, era proprio questo: sei una bomba inesplosa. E anche una bomba esplosa troppo in fretta («ho la strana sensazione di un...
è soltanto una riscrittura della realtà.