Il grillo parlante mi ha ricordato che quest'anno non ho ancora scritto niente nel blog. E il grillo parlante meglio accontentarlo perché poi rompe le balle per una quantità di giorni non meglio definita. E poi oggi ho un po' di tempo visto che sono arrivata in fondo al libro che sto traducendo. Evviva! Il lavoro non è finito, va tutto risistemato e ci sono dei nodi da risolvere, però arrivare in fondo a 370 pagine fa sospirare di sollievo. Ho visto un po' di film durante queste vacanze, uno solo al cinema, e resterà l'unico per un pezzo perché l'umanità stramba che trovi in sala la sopporto una volta ogni tot, non di più. Dal tizio che prima dell'inizio del film parla ad alta voce (sfondandomi un timpano) e racconta bel bello la fine di film che lui ha già visto ma magari noialtri anche no, alla signora che non riesce a contenere il pathos e salta sul sedile sbattendo la testa contro la spalla del mio moroso :D quante sbaccanate ci siamo fatti però! E il film n...
è soltanto una riscrittura della realtà.