Un lavoro non dovrebbe renderti così. Da quando il mio moroso ha un lavoro nuovo (scelta obbligata perché l'azienda precedente è fallita) lo vedo in "down" più spesso di quanto l'abbia mai visto. Non è il lavoro in sé, naturalmente, ma la gente per cui lavora, che ha tutte le caratteristiche "tipiche" dell'imprenditorialità italiana (quella che non va): facciata, finzione, perdita di tempo, attenzione alla quantità e non alla qualità, poca lungimiranza, anzi, vera e propria miopia. E poi, naturalmente: interessi, nepotismo, interesse a ledere l'altro più che a fare bene. Ecco, sono queste le tipicità italiane che mandano in rovina il Paese. È stato un finesettimana felice, con qualche novità, con ricerche per noi, per il nostro futuro, poi arriva un lunedì per lui pessimo e mi dispiace che i benefici di un finesettimana lungo vadano a farsi fottere nel giro di un'ora. E non poter fare niente, e non sapere bene cosa fare o cosa dire per dare un ...
è soltanto una riscrittura della realtà.