Che forse tanto giovane non è, nonostante tutta questa voglia di rompere l'intera notte. Inizia attorno a mezzanotte, forse anche prima, ma prima in genere stiamo ancora guardando un film, o qualche vecchia puntata di una serie tv che rifanno su la7d fino allo sfinimento, insomma, fino a mezzanotte non ci faccio caso perché è raro che andiamo a dormire prima. E poi andiamo finalmente a letto, e lui è lì (non sul letto, fuori, da qualche parte). Che canta. Oddio, io non lo so chi ha inventato l'espressione "il canto del gallo", perché quello tutto è tranne che qualcosa di melodioso. È davvero una roba straziante. A parte che sono abbastanza convinta che quel gallo non sia normale – va avanti DAVVERO per tutta la notte, per fortuna dormo ma di tanto in tanto mi sveglio e lui sta in silenzio un po' e poi riparte – ma il suo è proprio un urlo straziante. Sembra, che so, che gli siano state portate via tutte le galline del suo harem! Che gli abbiano tagliato la n...
è soltanto una riscrittura della realtà.