Bello "La connessione di tutte le cose" di Selden Edwards. A parte che le storie di dislocazione temporale affascinano sempre, poi ambientarla a Vienna ai tempi in cui ci si avviava al declino dell'impero austroungarico e a un passo dalla modernità mi ha fatto rivivere gli studi liceali e universitari. Comunque una storia piacevole da leggere. Bello anche il concerto dei Wave Pictures che ho visto a Padova venerdì sera, finalmente, e anche se c'era poca gente (perché poca gente li conosce) sono stata contenta di andarli a vedere visto che ci era rimasto proprio sul gozzo che, l'anno scorso, per colpa del vulcano Trallallero non siano riusciti a venire a Pienne (cioè PN, Pordenone, per i fuori sede :)) Ma la testa è sempre più proiettata verso l'estate, il trasloco e soprattutto come sistemerò i miei libri nella nuova casetta :) che devo rendermela accogliente più di quanto non sia già di suo. Ogni tanto faccio ancora dei brutti sogni, ogni tanto sogni tristi, ...
è soltanto una riscrittura della realtà.