Stavo leggendo un post su nome e identità, e mi sono resa conto di una cosa, alla quale per la verità di tanto in tanto avevo pensato, ma senza darle un gran peso... e cioè il fatto che mio marito non mi chiama mai per nome. Abbastanza normale, a dirla tutta, perché mi chiama Amore o con altri nomignoli da lui coniati apposta per me... Ma in effetti se mi chiamasse per nome – intero o abbreviato – mi suonerebbe davvero molto strano. A dirla tutta nemmeno io lo chiamo quasi mai per nome, è proprio raro, tranne quando parlo di lui in terza persona con altri. Ma lui credo che in terza persona con altri si riferisca più spesso a me come "la mia donna", che pure è molto carino, seppur possessivo. Insomma, io credo di sapere quale sia il limite del mio nome (che tra l'altro mi piace molto): il fatto che la madre di suo figlio si chiami proprio come me. Un dettaglio che di certo tutti voi non conoscevate. Una cosa che tra l'altro a volte ha creato qualche imbarazzo nei pr...
è soltanto una riscrittura della realtà.