Se avessi una seconda possibilità, cioè una seconda vita, studierei biologia o un'altra materia scientifica insomma, magari addirittura medicina. Ma dico senza perdere l'esperienza delle materie umanistiche, insomma, proprio una seconda vita con il ricordo della prima. Mi sarebbe piaciuto poter fare entrambe le cose (e c'è chi è così bravo da riuscire a farlo, io probabilmente avrei bisogno davvero di una vita in più). Penso che chi studia il cervello e come funziona sia davvero fortunato. Ci sono cose del cervello che probabilmente sconfinano quasi dallo scientifico al metafisico (o forse no, non ne ho idea), comunque devo dire che è un attrezzo davvero molto interessante. Stavo pensando giusto ieri a quando il cervello ci gioca strani scherzi: un tipico esempio è quello del déjà-vu, cioè quando d'improvviso si ha la sensazione di aver già vissuto esattamente la stessa scena, la stessa esperienza che si sta vivendo. Chissà cosa la scatena (o forse si sa già con p...
è soltanto una riscrittura della realtà.