soundtrack: Radio Song - Superbus
avvertenza: se in certi punti sembra che scleri, non posso darvi torto.
Ma lo aggiorniamo un po' questo blog?
Ora che il profumo della primavera e dell'aria calda pervade i nostri giardini (di chi ce l'ha almeno), ora che i cinguettii di uccellini cinguettosamente cinguettanti ci svegliano la mattina (troppo presto, porca vacca, proprio sotto la mia finestra??), arrivano i telelelemucinarifrrr mentre in teoria i telelelemarungit dovrebbero essere tutti morti stecchiti (ma io ne ho visti ancora, sappiatelo, nonostante in pochi sappiano di che parlo, temo), e insomma, visto che siamo in cambio di stagione, aggiorniamolo pure.
Ma solo a me quando arriva la primavera viene la nostalgia dell'inverno? Tutto si risveglia, e pure io eh, ma un po' di quella pigrizia invernale faccio fatica a scrollarmela di dosso, e ogni tanto mi manca dovermi infilare cappotto e sciarpa prima di uscire... sono protettivi!
Comunque sono abbastanza freddolosa da sopportare l'inverno quel po' che basta per sopravviverci, anche se poi al freddo ci si abitua sempre.
Spero solo che questa stagione prometta bene, anche la successiva e il resto dell'anno per lo meno, insomma visto che i presupposti ci sono tutti. Oltretutto non sto nemmeno risentendo dell'effetto sonnarella da caldo improvviso, ma quello dev'essere perché sono entusiasta e felice nonostante un po' di stanchezza la senta pure io. Entusiasmo + sole = carica di adrenalina senza pari!
Be' dunque, come dicevo qualche post fa, c'è gente che ho conosciuto... oddio se ci ripenso mi viene da ridere. AAAAh com'è paradossale la vita, all'inverosimile!!! Paradox paradox, uno dietro l'altro.. la la la...(l'ultima frase va cantata). Oddio oddio, scusate, ridarella improvvisa e improvvida (attenzione agli accenti), ma non sto a spiegare, è una storia lunga. Ah ah (detto molto molto ironicamente, ah ah). Se l'avessi saputo quel freddo giorno di febbraio avrei visto tutto in prospettive differenti, e avrei iniziato a ridere un po' prima. D'altra parte abbiamo un'età in cui i supereroi si ridimensionano, eh!!
Sto leggendo J.G. Ballard: una scoperta di qualche anno fa che però non avevo poi approfondito. «Un gioco da bambini», ve lo consiglio: in barba a tutte le iperprotezioni con cui la società cerca di salvare i figli da ciò che può essere violento, deviante, insicuro, privo d'amore, la reazione di chi ha bisogno in qualche modo di tornare a provare emozioni. Se ci privassero del dolore, come potremmo capire la differenza? Se non proviamo ciò che è sbagliato, come capire la differenza?
L'indifferenza è peggio, il controllo continuo su tutto è peggio.
Ora voglio sentirmi anch'io spontanea ed emotiva, seguire un po' l'aria di questa primavera...
P.S. No, non ho parlato del terremoto in Abruzzo, le parole non servono a molto, né le polemiche, la cosa migliore che potrei fare sarebbe piuttosto star zitta e lavorare di mani là dove serve.
P.P.S. Rivorrei delle cose. Concretamente.
Astrattamente parlando, invece, non ne rivorrei mai altre... D'altra parte i proverbi non li hanno mica inventati a caso... ^_^
P.S. del P.P.S. Perché le sigarette finiscono sempre così in fretta?
avvertenza: se in certi punti sembra che scleri, non posso darvi torto.
Ma lo aggiorniamo un po' questo blog?
Ora che il profumo della primavera e dell'aria calda pervade i nostri giardini (di chi ce l'ha almeno), ora che i cinguettii di uccellini cinguettosamente cinguettanti ci svegliano la mattina (troppo presto, porca vacca, proprio sotto la mia finestra??), arrivano i telelelemucinarifrrr mentre in teoria i telelelemarungit dovrebbero essere tutti morti stecchiti (ma io ne ho visti ancora, sappiatelo, nonostante in pochi sappiano di che parlo, temo), e insomma, visto che siamo in cambio di stagione, aggiorniamolo pure.
Ma solo a me quando arriva la primavera viene la nostalgia dell'inverno? Tutto si risveglia, e pure io eh, ma un po' di quella pigrizia invernale faccio fatica a scrollarmela di dosso, e ogni tanto mi manca dovermi infilare cappotto e sciarpa prima di uscire... sono protettivi!
Comunque sono abbastanza freddolosa da sopportare l'inverno quel po' che basta per sopravviverci, anche se poi al freddo ci si abitua sempre.
Spero solo che questa stagione prometta bene, anche la successiva e il resto dell'anno per lo meno, insomma visto che i presupposti ci sono tutti. Oltretutto non sto nemmeno risentendo dell'effetto sonnarella da caldo improvviso, ma quello dev'essere perché sono entusiasta e felice nonostante un po' di stanchezza la senta pure io. Entusiasmo + sole = carica di adrenalina senza pari!
Be' dunque, come dicevo qualche post fa, c'è gente che ho conosciuto... oddio se ci ripenso mi viene da ridere. AAAAh com'è paradossale la vita, all'inverosimile!!! Paradox paradox, uno dietro l'altro.. la la la...(l'ultima frase va cantata). Oddio oddio, scusate, ridarella improvvisa e improvvida (attenzione agli accenti), ma non sto a spiegare, è una storia lunga. Ah ah (detto molto molto ironicamente, ah ah). Se l'avessi saputo quel freddo giorno di febbraio avrei visto tutto in prospettive differenti, e avrei iniziato a ridere un po' prima. D'altra parte abbiamo un'età in cui i supereroi si ridimensionano, eh!!
Sto leggendo J.G. Ballard: una scoperta di qualche anno fa che però non avevo poi approfondito. «Un gioco da bambini», ve lo consiglio: in barba a tutte le iperprotezioni con cui la società cerca di salvare i figli da ciò che può essere violento, deviante, insicuro, privo d'amore, la reazione di chi ha bisogno in qualche modo di tornare a provare emozioni. Se ci privassero del dolore, come potremmo capire la differenza? Se non proviamo ciò che è sbagliato, come capire la differenza?
L'indifferenza è peggio, il controllo continuo su tutto è peggio.
Ora voglio sentirmi anch'io spontanea ed emotiva, seguire un po' l'aria di questa primavera...
P.S. No, non ho parlato del terremoto in Abruzzo, le parole non servono a molto, né le polemiche, la cosa migliore che potrei fare sarebbe piuttosto star zitta e lavorare di mani là dove serve.
P.P.S. Rivorrei delle cose. Concretamente.
Astrattamente parlando, invece, non ne rivorrei mai altre... D'altra parte i proverbi non li hanno mica inventati a caso... ^_^
P.S. del P.P.S. Perché le sigarette finiscono sempre così in fretta?
Commenti
p.s. bello questo articolo... un pò da sclero ma bello!
comunque lo sai, le ragazze cattive bevono, fumano, ascoltano il rock'n'roll e si dipingono le unghie di colori tipo viola, nero ecc. ecc.
smetterò, promesso. avevo già smesso, ma poi mi fanno venire "la nervosa" e ricomincio...
grazie! e il film quando lo potremo vedere?? per quante persone c'è posto? posso portare gente? ;-) ho visto che avete anche l'articolo sul messaggero, fichi!!
per il resto mi piacciono le “cattive ragazze” che si mettono lo smalto viola o nero e che ascoltano il rock & roll...
per la prima del film ‘sto organizzando la serata all’antico teatro arrigoni di san vito (bellissimo) credo che la proizione sarà fatta in maggio, ma le date le saprò la prox settimana, credo...
l’ingresso è ad invito quindi non avrò problemi ad invitarti (visto che oltre al protagonista e creatore della colonna sonora e degli effetti visivi sono anche l’organizzatore della serata), più che altro non so quanti tuoi amici posso invitare.
abbiamo un centinaio di posti (buoni) tu e una tua amica/amico di sicuro, altri, vediamo da quanti posti liberi!
kisses
Guarda tranquillo, per i posti se ti va bene tenerne uno per me e per un'altra persona non di più, poi comunque vedremo quando sai la data.
bellissimo sì quel teatro, ci ho visto uno spettacolo un paio di anni fa, era riaperto non da molto!