Tanto mondo a un tratto da tutto il mondo:
morene, murene e marosi e mimose,
e il fuoco e il fuco e il falco e il frutto –
come e dove potrò mettere il tutto?
Queste foglie e scaglie, questi merli e tarli,
lamponi e scorpioni – dove sistemarli?
Lapilli, mirtilli, berilli e zampilli –
grazie, ma ce n’è fin sopra i capelli.
Dove andranno questo tripudio e trifoglio,
tremore e cespuglio e turgore e scompiglio?
Dove porti un ghiro e nascondi l’oro,
che fare sul serio dell’uro e del toro?
Già il biossido è cosa ben preziosa e cara,
aggiungi la piovra, e in più la zanzara!
Immagino il prezzo, benché esagerato –
grazie, io davvero non l’ho meritato.
Non è troppo per me il sole, l’aurora?
Che cosa può farne l’umana creatura?
Sono qui un istante, un solo minuto:
non saprò del dopo, non l’avrò vissuto.
Come distinguere il tutto dal vuoto?
Dirò addio alle viole nel viaggio affrettato.
Pur la più piccola – è una spesa folle:
fatica di stelo, e il petalo, e il pistillo,
una volta, da mai, a caso sulla Terra,
sprezzante e precisa, fragile e altera.
WISLAWA SZYMBORSKA
È stato un bel compleanno? Sì, questo alla fine è quel che conta. È andata a finire con un aperitivo e una cena con diversi amici, quindi bene.
È stato il compleanno che avevo immaginato? In realtà no, avevo altri programmi che sono stati modificati anche perché c'è chi dimostra sempre poca disponibilità a fronte della nostra suppergiù ETERNA e CONTINUA disponibilità. Ma va bene lo stesso, non sono una che porta rancore e, non avendo più dodici anni, sono in grado di gestire dei cambi di programma senza dare di matto. So che altri invece non sanno fare altrettanto: datevi una regolata e imparate a vivere meglio. Anche a predicare meno e razzolare meglio.
È stata una settimana molto lunga, la scorsa, perché il primo raffreddore postscuola è già arrivato (e per fortuna già andato senza troppe conseguenze) quindi anche qui, altri imprevisti da gestire per poter lavorare comunque. La scuola continua a essere solo al mattino per mancanza di personale, ma confido che dalla prossima settimana riprenda il tempo pieno così da riuscire a stabilizzare tutti gli impegni.
Ho ricevuto qualche piantina per il compleanno (ormai l'età richiede questo :D) ma soprattutto le cuffie wireless Bose (per ascoltare gli audiolibri su Storytel: ormai sono presa anche se li ascolto solo quando passeggio col cane e magari mentre carico la lavatrice o metto ad asciugare. Sto ascoltando Tutti i racconti di Vonnegut e mi è venuta voglia di comprarmi il libro. Direi operazione riuscitissima, insomma). E poi un film che desideravo da tanto rivedere e che volevo tanto possedere, L'impero del sole, da ragazzina lo adoravo. So che sono in arrivo altri regali (buono per vestiti e buono per libri) anche se non sono ancora ufficialmente nelle mie mani. Sto già sognando quali libri mi comprerò eheheh.
Per il resto, si avanza un po' arrancando ma almeno si avanza. Si lavora tanto, perché finché ce n'è approfittiamone. Ho voglia di un giretto fuori porta, godermi una giornata rilassante altrove, ma il tempo non è stato dalla nostra e neanche la salute in generale, quindi speriamo nella clemenza di ottobre, che di solito riserva belle sorprese.
So che è solo un resoconto e mi va bene anche così, ma appena ho un po' di tempo in più e meno scadenze pressanti mi dedicherò alla scrittura con più zelo, perché ho bisogno di un po' di profondità. Forse. :) Vi voglio bene, ché passate ancora di qui.
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