Siamo tornati, abbiamo fatto tanto facendo poco, ci siamo rilassati e ci siamo divertiti, abbiamo visto cose nuove e fatto cose nuove e vecchie, e insomma, le vacanze non dovevano essere niente di diverso da quel che sono state.
Vi posso fare un resoconto dettagliato oppure lasciare un po' di foto e dire solo in modo vago che Oia, dove abbiamo alloggiato, è bellissima, che Fira è bellissima, che il mare era stupendo, che si stava bene, che abbiamo girato l'isola in quad, che ho ancora paura dopo l'incidente in motorino fatto a 14 anni, ma che l'ho anche superata perché Ale è bravo ed è proprio l'unico di cui mi fido su 'ste cose, che ci piacciono gli scogli più delle spiagge, che abbiamo fatto una gitarella fino a Ios dove le spiagge sono quasi bianche e il mare è una piscina, che così ci sentiamo di aver fatto qualcosina in più che vedere la sola Santorini, che c'erano tantissimi turisti ma l'isola è bella lo stesso, che qualcuno ha detto che una volta era tenuta meglio ma sarebbe stata bella anche se fosse state più "scrausa", che ci sono troppi italiani ma chi se ne frega, si stava bene, che l'aeroporto è poco più grande di casa mia e mi veniva da ridere, che siamo riusciti a trovare un giorno (l'ultimo) di pioggia, lì dove non pioveva d'estate da trent'anni.
E che se potessi pagare tutto in contanti lo faresti perché vedi che per loro sarebbe davvero meglio, che se compri la birra Volkan per ogni euro di guadagno una parte va a cercare di sanare il debito pubblico (così recitava l'etichetta), che fanno il vino bianco buono e che siamo andati a fare una degustazione in una cantina molto bella, che certi turisti non capiscono davvero una ceppa, che sono tutti gentili, i greci, almeno così ci sono sembrati (va be', è a loro vantaggio, ma i francesi non sono così, per dire), che ho nuotato tanto e Ale si stupisce ancora che io non abbia paura di andare dove non tocco anche se non ho mai fatto un corso di nuoto e a nuotare mi ha insegnato mia mamma, che l'isola è vulcanica e dopo poco da riva c'è un buco nero, nerissimo, e lì sotto il mare non c'è niente-di-niente-di-niente e fa impressione ma anche no, l'acqua è limpidissima e io adoro l'Egeo.
Che ho visitato una delle librerie più belle del mondo, a detta credo della Lonely Planet, che si trova proprio a Oia, che non è andato storto niente tranne forse una cosa ma non era così essenziale che andasse dritta proprio in quel momento.
E poi, che dopo la settimana a Santorini siamo andati in Slovenia, al lago di Bled, con il figlio di Ale, che ci siamo divertiti nonostante il tempo per niente clemente, che abbiamo fatto tutto lo stesso e in più abbiamo giocato anche a minigolf, che abbiamo camminato tanto e visto due castelli, uno a Bled e quello di Lubiana, che abbiamo mangiato bene e ci hanno spennati davvero tanto, ma il panorama valeva proprio la pena.
E che sono pronta, spero, a ricominciare a lavorare di buona lena, visto che – mio Dio! – il lavoro mi è perfino un po' mancato.
Commenti
rimetti in gioco le emozioni, pronta a partire...
@Patalice davvero emozioni in gioco, e ci voleva!