Io non sono una persona che si lascia troppo influenzare da questo genere di cose (tendo a essere molto di ghiaccio), ma da quando è morto mio papà ho una specie di senso di panico ad entrare in ospedale. So di dire una cosa poco popolare e poco simpatica, ma non sono mai stata una fan delle visite in ospedale. Non sono cresciuta in mezzo alle malattie, ho avuto nonni giovani e bisnonni malati solo quand'ero troppo piccola, quindi l'odore delle malattie mi getta in una specie di sospensione temporale che definirei di colore bianco-giallastro. Il bianco-giallastro è il colore che associo a una stanza d'ospedale, dove si mescolano la pulizia da disinfettante allo sporco da malattie, ed è il colore che associo a qualunque cibo ospedaliero. Quando mio papà stava male faticavo a stare in ospedale (aggiungendo il fatto che sei lì e non sai cosa fare, cosa dire, come renderti utile quando non c'è nulla da fare) e di conseguenza mi fa sentire a disagio. Disagio che non ho pr...
è soltanto una riscrittura della realtà.