Ecco qui, adesso vi racconto di Evernote.
Mi sono ritrovata di punto in bianco a dover scrivere dieci articoli per un sito in partenza, e volevo cercare di ottimizzare i tempi meglio che potevo visto che non sono molto esperta e che da un momento all'altro poteva arrivarmi una bozza da correggere. E così, spulciando fra i siti di webwriting&co. ho casualmente letto un articolo che parlava di questo programma.
Si tratta di una specie di raccoglitore di taccuini (io finora ne ho creati tre) dove si può annotare quello che passa per la testa, memorizzare pagine web o solo ritagli, foto ecc. grazie al "web clipper": in pratica quando ti trovi in una pagina che ti interessa conservare per un uso specifico in futuro non fai altro che cliccare sull'elefantino (l'icona di Evernote) sulla tua barra delle applicazioni e questo va in memoria sul tuo taccuino.
Come dicevo dovevo scrivere dieci articoli e per ognuno di essi avevo bisogno di fare un po' di ricerca in internet, quindi ho dedicato una parte del tempo alla sola ricerca, memorizzato tutte le pagine che mi potevano servire e poi in un secondo momento le ho rilette, ed erano tutte lì a portata di mano, catalogate con i tag in base all'argomento e se fossi stata in giro potevo rileggermele anche sullo smartphone (ho scaricato Evernote anche da lì, e grazie alla sincronizzazione dei contenuti posso averli dove voglio).
È stato utile visto che avevo molte cose e abbastanza tempo per organizzarmi, invece di dover fare tutto di corsa (trovare un po' di fonti utili, scrivere subito il pezzo ecc. ecc.) ho potuto lasciar "marinare" un po' gli articoli, magari rileggere le fonti per essere sicura di non aver sbagliato nulla senza andare alla disperata ricerca di pagine che avevo letto ma magari dimenticato di mettere fra i segnalibri.
I titoli dei miei tre taccuni?
Uno è "taccuino di ", l'altro si chiama "scritti sparsi" e il terzo "articoli sito". Il primo è quello creato di default e l'ho usato quasi solo all'inizio per sperimentare il programma, il terzo ovviamente solo per quello che mi serviva per lavoro mentre alla fine sarà "scritti sparsi" il mio vero bloc notes digitale per tutta l'accozzaglia di roba che mi viene da scrivere ma non per forza da pubblicare. é anche un po' una brutta copia per qualche post del blog, visto che a volte mi metto a scrivere e finisco per non terminare il post perché perdo ispirazione o succede qualcosa nel mezzo. Poi va a finire anche che non continuo più né pubblico più quello che stavo scrivendo. Così sono più sicura di non perdere niente. E non serve nemmeno schiacciare tasti di salvataggio, perché una volta scritto qui hai scritto e basta.
Il mio enorme raccoglitore di Post-It digitale, credo di non poterne più fare a meno! :)
Mi sono ritrovata di punto in bianco a dover scrivere dieci articoli per un sito in partenza, e volevo cercare di ottimizzare i tempi meglio che potevo visto che non sono molto esperta e che da un momento all'altro poteva arrivarmi una bozza da correggere. E così, spulciando fra i siti di webwriting&co. ho casualmente letto un articolo che parlava di questo programma.
Si tratta di una specie di raccoglitore di taccuini (io finora ne ho creati tre) dove si può annotare quello che passa per la testa, memorizzare pagine web o solo ritagli, foto ecc. grazie al "web clipper": in pratica quando ti trovi in una pagina che ti interessa conservare per un uso specifico in futuro non fai altro che cliccare sull'elefantino (l'icona di Evernote) sulla tua barra delle applicazioni e questo va in memoria sul tuo taccuino.
Come dicevo dovevo scrivere dieci articoli e per ognuno di essi avevo bisogno di fare un po' di ricerca in internet, quindi ho dedicato una parte del tempo alla sola ricerca, memorizzato tutte le pagine che mi potevano servire e poi in un secondo momento le ho rilette, ed erano tutte lì a portata di mano, catalogate con i tag in base all'argomento e se fossi stata in giro potevo rileggermele anche sullo smartphone (ho scaricato Evernote anche da lì, e grazie alla sincronizzazione dei contenuti posso averli dove voglio).
È stato utile visto che avevo molte cose e abbastanza tempo per organizzarmi, invece di dover fare tutto di corsa (trovare un po' di fonti utili, scrivere subito il pezzo ecc. ecc.) ho potuto lasciar "marinare" un po' gli articoli, magari rileggere le fonti per essere sicura di non aver sbagliato nulla senza andare alla disperata ricerca di pagine che avevo letto ma magari dimenticato di mettere fra i segnalibri.
I titoli dei miei tre taccuni?
Uno è "taccuino di ", l'altro si chiama "scritti sparsi" e il terzo "articoli sito". Il primo è quello creato di default e l'ho usato quasi solo all'inizio per sperimentare il programma, il terzo ovviamente solo per quello che mi serviva per lavoro mentre alla fine sarà "scritti sparsi" il mio vero bloc notes digitale per tutta l'accozzaglia di roba che mi viene da scrivere ma non per forza da pubblicare. é anche un po' una brutta copia per qualche post del blog, visto che a volte mi metto a scrivere e finisco per non terminare il post perché perdo ispirazione o succede qualcosa nel mezzo. Poi va a finire anche che non continuo più né pubblico più quello che stavo scrivendo. Così sono più sicura di non perdere niente. E non serve nemmeno schiacciare tasti di salvataggio, perché una volta scritto qui hai scritto e basta.
Il mio enorme raccoglitore di Post-It digitale, credo di non poterne più fare a meno! :)
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