Visto che nei commenti al post precedente si è parlato di età, e visto che oggi (soltanto oggi, mannaggia) ho scoperto un fumettista che merita senz'altro attenzione, consiglio di leggervi le strisce di zerocalcare. Cosa c'entra l'età? Chi è circa della mia annata ('83, ma anche prima, direi) non può che trovare dell'affinità con questo personaggio. E poi fa ridere. Cliccate e buon divertimento!
Insomma, Paul Auster. Il libro delle illusioni . David Zimmer è un professore universitario che d'improvviso perde tutto ciò che ama, in un modo che naturalmente sottolinea attraverso una serie di coincidenze: se non avessi, se l'insegnante di mio figlio non avesse, se... Ma è andata come è andata. Si rinchiude nel suo dolore e nelle bottiglie di whiskey quando, un giorno, guardando a caso una scena di un film muto, ride. Allora non tutto è perduto!, pensa. Sono ancora vivo. E così cerca di scoprire qualcosa su questo attore, Hector Mann, che è riuscito a farlo ridere in un momento tanto disperato. E scopre cose molto interessanti. Tipo che dopo il 1929 è sparito e di lui non si sa nulla. Sicuro come l'oro, ormai è morto. Decide di vedere tutti i suoi film, ma per farlo è costretto a viaggiare. E il fatto di dover anche prendere l'aereo non è cosa da poco, per lui. È interessante anche il suo incontro e dialogo con il dottor Singh, per farsi prescrivere de...
Commenti
grazie per avermi ricordato che ho saltato un paio di lunedi :)
come vedi, io dall'adolescienza lunga non sono ancora uscita :(