Mia figlia era così felice della spolverata di neve di stamattina che in macchina non ha voluto ascoltare niente.
Cosa sentiamo? Pipìm papàm? (Mellow Mood, Sound of a war)
O quello che gli prude il culo? (Brunori Sas, Lamezia Milano)
O un cd nuovo?
Niente.
Niente?
Sì, c'è neve.
E allora abbiamo viaggiato in silenzio mentre lei guardava fuori tutto un po' imbiancato (solo i tetti e i giardini), anche se man mano che ci avvicinavamo a Casarsa ce n'era sempre meno, e io avrei voluto non dover lavorare e tenermela a casa perché qui di neve ce n'è pur poca ma di più, e avrebbe potuto giocarci e ne sarebbe stata entusiasta.
Ma la riporteremo in montagna, in fondo a mezz'ora di strada siamo a Piancavallo. Ci serve solo un fine settimana senza troppi impegni, ed è quello il difficile.
Allora stiamocene in silenzio, qui fiocca ancora, spero anche dalla nonna, così Dafne è felice e può ascoltare il suono della neve.
Ché ha ragione lei, per godersi le cose belle ci vuole concentrazione.
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