Innanzi tutto, buon anno!
È stato un Natale all'insegna di raffreddore, molto, vino, parecchio, amici, soprattutto, famiglia, abbastanza. Un Natale quasi perfetto, come sempre, insomma.
Mi sono fatta sentire poco perché il tempo era poco e pieno di cose da fare, ma eccomi qui con tutta l'intenzione di farmi sentire più spesso possibile. Questo blog, ormai l'avrò detto fino alla nausea, è ormai una seconda casa per me, ci sto così bene dentro che non potrei proprio abbandonarlo. L'anno scorso ho deciso di abbellirlo e ho cambiato un po' i suoi colori e le sue forme, quest'anno voglio anche mantenerlo con maggiore costanza, se possibile, e con un po' di aspettativa... mi spiego meglio!
Ci ho pensato a lungo negli ultimi giorni e finalmente ho deciso che cosa farò ogni settimana in questo blog: ho cercato un'idea più coerente e migliore, ma per ora ho pensato che fosse meglio iniziare con qualcosa di semplice. Perciò ho deciso che il mio sarà un 52-week-writing-project. In fondo l'obiettivo è solo quello di scrivere più o meno per forza un post alla settimana, e di farlo con un titolo preciso. Così, visto che il blog è più che altro un'esperienza personale e che un anno è fatto di varie cose da raccontare, ma anche di momenti in cui non si ha nulla da dire e per scrivere ti devi sforzare, ho deciso di scegliere un po' a caso, così come mi venivano in mente, 52 titoli per 52 post che cercherò di scrivere ogni venerdì (eccetto il cinquantaduesimo, che scriverò di giovedì, ammesso che ci arrivi a 52 e non mi stanchi prima). Ho scelto i titoli in una specie di brainstorming, alcuni sono specifici altri abbastanza generici e sarebbe divertente se anche qualcun altro avesse voglia di scrivere partendo dagli stessi titoli. Essere costretti a scrivere di un argomento, soprattutto se sull'argomento sembra di non avere nulla da dire, dovrebbe essere un buon esercizio di scrittura, costante in questo caso.
Naturalmente non è che uno debba scrivere per forza la propria esperienza, ci si può inventare un racconto, un dialogo, una cosa qualsiasi purché sia coerente con il titolo proposto. Se per esempio al titolo "Se oggi dovessi scegliere un libro" invece che al contenuto uno vuole pensare alla forma ("sceglierei un libro bello grosso per tirarlo in testa a tal dei tali perché...") ben venga! Voglio dire, i titoli più banali sarebbe bello svilupparli in post originali. Ci proverò, farò del mio meglio, cercherò di scrivere sul serio ogni settimana anche se non avrò nulla da dire sul titolo scelto! Ci proviamo? Be', io ci provo.
Nei post dedicati oltre a scrivere a che settimana siamo e il titolo, fra le etichette al post ci saranno le due diciture 52titoliper52post e 52WWP (52-week-writing-project).
Ecco allora i miei 52 titoli per 52 post del 2015
1 L’anno nuovo è come...
È stato un Natale all'insegna di raffreddore, molto, vino, parecchio, amici, soprattutto, famiglia, abbastanza. Un Natale quasi perfetto, come sempre, insomma.
Mi sono fatta sentire poco perché il tempo era poco e pieno di cose da fare, ma eccomi qui con tutta l'intenzione di farmi sentire più spesso possibile. Questo blog, ormai l'avrò detto fino alla nausea, è ormai una seconda casa per me, ci sto così bene dentro che non potrei proprio abbandonarlo. L'anno scorso ho deciso di abbellirlo e ho cambiato un po' i suoi colori e le sue forme, quest'anno voglio anche mantenerlo con maggiore costanza, se possibile, e con un po' di aspettativa... mi spiego meglio!
Ci ho pensato a lungo negli ultimi giorni e finalmente ho deciso che cosa farò ogni settimana in questo blog: ho cercato un'idea più coerente e migliore, ma per ora ho pensato che fosse meglio iniziare con qualcosa di semplice. Perciò ho deciso che il mio sarà un 52-week-writing-project. In fondo l'obiettivo è solo quello di scrivere più o meno per forza un post alla settimana, e di farlo con un titolo preciso. Così, visto che il blog è più che altro un'esperienza personale e che un anno è fatto di varie cose da raccontare, ma anche di momenti in cui non si ha nulla da dire e per scrivere ti devi sforzare, ho deciso di scegliere un po' a caso, così come mi venivano in mente, 52 titoli per 52 post che cercherò di scrivere ogni venerdì (eccetto il cinquantaduesimo, che scriverò di giovedì, ammesso che ci arrivi a 52 e non mi stanchi prima). Ho scelto i titoli in una specie di brainstorming, alcuni sono specifici altri abbastanza generici e sarebbe divertente se anche qualcun altro avesse voglia di scrivere partendo dagli stessi titoli. Essere costretti a scrivere di un argomento, soprattutto se sull'argomento sembra di non avere nulla da dire, dovrebbe essere un buon esercizio di scrittura, costante in questo caso.
Naturalmente non è che uno debba scrivere per forza la propria esperienza, ci si può inventare un racconto, un dialogo, una cosa qualsiasi purché sia coerente con il titolo proposto. Se per esempio al titolo "Se oggi dovessi scegliere un libro" invece che al contenuto uno vuole pensare alla forma ("sceglierei un libro bello grosso per tirarlo in testa a tal dei tali perché...") ben venga! Voglio dire, i titoli più banali sarebbe bello svilupparli in post originali. Ci proverò, farò del mio meglio, cercherò di scrivere sul serio ogni settimana anche se non avrò nulla da dire sul titolo scelto! Ci proviamo? Be', io ci provo.
Nei post dedicati oltre a scrivere a che settimana siamo e il titolo, fra le etichette al post ci saranno le due diciture 52titoliper52post e 52WWP (52-week-writing-project).
Ecco allora i miei 52 titoli per 52 post del 2015
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