Ora: io lo so che ho la deformazione professionale.
Mi rendo conto che alla maggioranza della gente non frega niente.
Mi rendo anche conto che la maggioranza della gente non se ne accorge.
Ma...
Se Nanni Moretti su Palombella Rossa diceva LE PAROLE SONO IMPORTANTI! anche se in contesto diverso, ma non importa, voglio dire che cacchio, certe cose non si possono vedere!
Passi quello che su facebook scrive: La madre degli ignoranti è sempre in cinta (appunto, ignorante! Sembrano le lettere al Cioè: «io e il mio ragazzo ci siamo baciati, sarò in cinta?»). Ok, incintatuttattaccatomiseriacciazozza! Però mi sono fatta sane risate, mi sono venuti in mente Filini e Fantozzi:
Filini (parlando della pistola): La metta in cinta!
Fantozzi: Chi?
Che poi era lo stesso tipo che mi diceva che dovrei valorizzare la mia bellezza. Valorizza il tuo minchia di italiano prima di venire a dire a me come mi dovrei vestire!!!
Bene. Ma non importa, è solo una persona.
Ma non tollero di vedere in libreria, non in un posto qualsiasi, IN LIBRERIA!!! degli scaffali tappezzati di cartelli con su scritto: 30% DI SCONTO PER TÈ. Tè verde, tè classico, tè nero? Quanto zucchero? Biscottini?
Noooo, soffrooooo, non questi errori in una libreria, dove la lingua italiana dovrebbe essere sacra. Mi rendo conto che sembra un'inezia, ma io se in un libro lascio un errore così vengo CAZZIATA, MARTORIATA, mi mandano in miniera a riflettere sull'accaduto! (Ho un po' esagerato, ma volevo semplicemente dire che non è ammissibile...).
Cambiando argomento:
che belli i film, che belle le canzoni, che belli i libri, che belle le cose in comune, che bello "le amiche e gli amici", che bello parlare, che bello ridere tanto, l'ovetto kinder, le battute divertenti e sentirsi un po' bambini.
da una Miky che ritorna ad essere finalmente piuttosto felice (detto con cautela, ma detto ^_^).
Mi rendo conto che alla maggioranza della gente non frega niente.
Mi rendo anche conto che la maggioranza della gente non se ne accorge.
Ma...
Se Nanni Moretti su Palombella Rossa diceva LE PAROLE SONO IMPORTANTI! anche se in contesto diverso, ma non importa, voglio dire che cacchio, certe cose non si possono vedere!
Passi quello che su facebook scrive: La madre degli ignoranti è sempre in cinta (appunto, ignorante! Sembrano le lettere al Cioè: «io e il mio ragazzo ci siamo baciati, sarò in cinta?»). Ok, incintatuttattaccatomiseriacciazozza! Però mi sono fatta sane risate, mi sono venuti in mente Filini e Fantozzi:
Filini (parlando della pistola): La metta in cinta!
Fantozzi: Chi?
Che poi era lo stesso tipo che mi diceva che dovrei valorizzare la mia bellezza. Valorizza il tuo minchia di italiano prima di venire a dire a me come mi dovrei vestire!!!
Bene. Ma non importa, è solo una persona.
Ma non tollero di vedere in libreria, non in un posto qualsiasi, IN LIBRERIA!!! degli scaffali tappezzati di cartelli con su scritto: 30% DI SCONTO PER TÈ. Tè verde, tè classico, tè nero? Quanto zucchero? Biscottini?
Noooo, soffrooooo, non questi errori in una libreria, dove la lingua italiana dovrebbe essere sacra. Mi rendo conto che sembra un'inezia, ma io se in un libro lascio un errore così vengo CAZZIATA, MARTORIATA, mi mandano in miniera a riflettere sull'accaduto! (Ho un po' esagerato, ma volevo semplicemente dire che non è ammissibile...).
Cambiando argomento:
che belli i film, che belle le canzoni, che belli i libri, che belle le cose in comune, che bello "le amiche e gli amici", che bello parlare, che bello ridere tanto, l'ovetto kinder, le battute divertenti e sentirsi un po' bambini.
da una Miky che ritorna ad essere finalmente piuttosto felice (detto con cautela, ma detto ^_^).
Commenti
@ninja: Al! tu sì che hai sempre la soluzione ai quesiti! ^__^
sono capitata qui per caso (banalmente cercavo il libro di filippo timi...) e mi hai fatto morire dal ridere con il post su google ;)
poi ho visto questo, "sul tè in libreria" e devo dirti che ero sconvolta quanto te, finchè non ho capito che era una trovata pubblicitaria! infatti in un cartoncino della mondadori c'era la foto di un libro come fosse una tazza di tè e la scritta "sconti per tè"...bah...
come stai? non ti vedo più a san zuan, sei ancora in zona??
michela (f., per specificare...)
Partendo dalla fine: di michela f. ne conosco più di una (negli anni '80 dev'esserci stato un boom di michela!!), ma visto che hai parlato di san zuan so per certo quale sei!! ^_^ Io sto bene, tesizzo, cerco lavoro, continuo a lavoricchiare quando mi chiamano (pochino a dire il vero) come "revisora" e "correttora" ^_^ Sono sempre nei paraggi, anche se non mi si vede molto! (cioè abito ancora a casarsa ecco ;))
Mi hai rincuorata assai assai sulla questione della trovata pubblicitaria, mentre io, la solita diffidente, subito a pensar male!! ^___^ l'importante è che facciano gli sconti, in ogni caso!!
Sono contenta che tu ti sia divertita, e lusingatissima da ciò, ti ho preparato una comoda poltroncina per quando passi dal blog...
hai trovato poi il libro di timi? non so quanto facilmente si trovino in libreria, appena escono ce n'è qualche copia, dopo un po' si fa più fatica. Tuttalpiù muoio era uscito in edizione tascabile mi pare quest'estate e alla feltrinelli di udine devo aver comprato una delle due forse tre copie che avevano, ma al limite te lo fanno arrivare. Oppure te lo presto io se non ti interessa comprarlo ;)
a presto, baci!!
purtroppo il libro di timi pare introvabile, l'ho cercato anche la settimana scorsa a Bologna e non c'era più :( penso di provare ad ordinarlo su internet, nella speranza che in qualche magazzino ne sia ancora nascosta una copia...
ultimamente sto leggendo un sacco e una recensione mi ha fatto scoprire che filippo timi non è solo un attore...immagino che a te il libro sia piaciuto molto, visto che ti ha ispirato il titolo del blog...
se sei a casarsa, ti va se ci vediamo un giorno? avrei un paio di consigli da chiederti sul mestiere di "correttora"...! se puoi, ovvio! ;)
grazie per la poltroncina nel blog:)
a presto, baci!
comunque sì in caso ci sentiamo, anche tramite facebook che è più veloce, e ci mettiamo d'accordo!