Passa ai contenuti principali

Che google!

Mi diverto troppo a guardare come fa la gente a capitare nel mio blog, quando ci arriva per caso cercando tutt'altro su google. E a volte fa davvero piegare in due dalle risate scoprire le chiavi di ricerca degli utenti... ecco come si giunge al tuttalpiùscrivo.blogspot.com!

Alcune chiavi di ricerca non hanno nulla di strano, per esempio:
barney's version
blogspot damien rice
damien rice volcano
e lasciamole cadere queste stelle citazioni

bene, queste quattro sono normali, ma quello che mi preoccupa è chi cerca:
la migliore cipria al mondo (mio dio c'è bisogno di una ricerca in internet, e c'è bisogno di una cipria che sia la migliore al mondo????)
posso realizzare bagno ovunque? (sì certo, anche in giardino se vuoi, o perché no in mezzo all'autostrada... e poi perché con questa frase si arriva al mio blog? ai posteri l'ardua sentenza...)
provini per film di moccia tranne amore 14 (be', no comment)
rob brezsny bilancia 2009 (ehi, chi è la bilancina che come me si serve di brezsny per avere qualche consiglio sulla vitaccia quotidiana??)
scrivere una storia usando parole (sai, se vuoi scriverla usando grugniti diventa difficile)
se parti scrivo quanto (eh??????????? scrivi quanto de che?)
si facciamolo (be' maiali! non fatelo sul mio blog per cortesia che ho appena pulito)
sognare il dito medio (non c'è bisogno di google ti rispondo io: qualcuno ti sta mandando a fanculo ^_^)
tuttalpiù dormo (questa potrebbe essere l'idea migliore della giornata!)
perchè c'è il natale (rispondo io, rispondo io: perché il signor Burns non l'ha ancora vietato!)
perchè si dice vai a fare in culo? (cazzo, che curiosità che avete internauti... però mi informo anch'io perché mi avete messo la pulce nell'orecchio!)
e@bla (non so cosa voglia dire e che collegamento ci sia con il mio blog!)
come si scrive tuttalpiu (qui posso rispondere io: nel titolo del mio blog è scritto tutto attaccato perché così è nel titolo del libro a cui il blog si ispira, grammaticalmente corretto è però con l'apostrofo e quindi «tutt'al più»);
scrivere qualcosa sul natale (il mio blog non è senz'altro il luogo più adatto per trovare ispirazione in tal senso...);
pensieri per dire qualcosa a natale (idem come sopra... ma tutti su internet cercano ispirazione? allora spero proprio che il natale lo levi davvero il signor Burns...;-))));
pigerrimi (tu, caro utente, hai capito tutto, sei arrivato nel posto giusto!!).

ecco qua, fatto un post simpatichino in 5 minuti e a fatica e costo quasi zero. ciaociao!

Commenti

bob ha detto…
il sig. Burns ha rubato il natale dall'81 all'85, dovremmo sperare che ricominci a farlo.
Anonimo ha detto…
fantastico! anch'io mi diverto a guardare come entra la gente nel mio blog, è incredibile come il mio articolo su: il significato dell'ideogramma ninja sia l'articolo più visitato in assoluto...
in fatti se su google scrivi ideogramma ninja, al primo posto c'è il mio blog...
Miky ha detto…
@bob: davvero? in effetti dall'83 all'85 non ho ricordi di Natale... ma forse perché ero troppo piccola ^_^

@ninja-Aaaaaaaaaaal! ieri sono andata a vedere «Gran Torino», se non l'hai visto prendi su la morosa e vaiiiii! piaciuto tantissimo, Clint Eastwood è grandioso!

per quanto riguarda google: allora non sono l'unica a fare sta cosa! meno male... comunque siamo dei miti, nello studio per cui lavoro si lamentavano di non riuscire a essere nella prima pagina del motore di ricerca, e invece noi in quattro e quattr'otto siamo in testa!!! ^_^
Anonimo ha detto…
Big torino è già tra i film che DEVO vedere... eastwood è un gran regista, mystic river e million dollar baby la dicono lunga... ho visto che è in programma a san vito... quindi di certo andrò li o al cinemazera, visto che boicotto l'uci...

Post popolari in questo blog

Il mondo muto di Hector Mann

Insomma, Paul Auster. Il libro delle illusioni . David Zimmer è un professore universitario che d'improvviso perde tutto ciò che ama, in un modo che naturalmente sottolinea attraverso una serie di coincidenze: se non avessi, se l'insegnante di mio figlio non avesse, se... Ma è andata come è andata. Si rinchiude nel suo dolore e nelle bottiglie di whiskey quando, un giorno, guardando a caso una scena di un film muto, ride. Allora non tutto è perduto!, pensa. Sono ancora vivo. E così cerca di scoprire qualcosa su questo attore, Hector Mann, che è riuscito a farlo ridere in un momento tanto disperato. E scopre cose molto interessanti. Tipo che dopo il 1929 è sparito e di lui non si sa nulla. Sicuro come l'oro, ormai è morto. Decide di vedere tutti i suoi film, ma per farlo è costretto a viaggiare. E il fatto di dover anche prendere l'aereo non è cosa da poco, per lui. È interessante anche il suo incontro e dialogo con il dottor Singh, per farsi prescrivere de...

Tenacia

Solo io e le papere, ieri pomeriggio, imperterrite sotto la pioggia ai laghetti. Tenace è un aggettivo che mi piacerebbe mi venisse attribuito, non so quanto appaia all'esterno, anche se penso di sembrare meno tenace di quanto sia in realtà, o di quanto sia capace d'essere. Tenace sarà la mia parola di quest'anno, come aspirazione quanto meno, perché se non riesci ad attraversare tutto sempre con leggerezza, che è ciò che mi piacerebbe fare ma forse non è il momento giusto, allora è al tener duro che voglio aspirare. Forse mi prendo una pausa dal blog, che non importa a nessuno, ma devo dirlo a me stessa perché è sempre stato un bel rifugio ma ora non lo sento più così. Mi ci sento legata ma in questo momento il legame ha anche un sapore negativo, che non sto a spiegare, e credo di avere bisogno di liberarmene per un po'. Non un addio, solo un "non lo so". Ciao

Tuffi

Cercando un'informazione di cui avevo bisogno fra i messaggi WhatsApp con mio marito, ho trovato conversazioni risalenti a una delle tante vita di prima, più precisamente quella in cui nostra figlia era molto piccola e io lavoravo solo il pomeriggio. Trascorrevamo le mattinate insieme, inforcavo la bici e la portavo al parco, tornavamo a casa e faceva un riposino mentre preparavo il pranzo, insomma, tutte quelle cose che mi sembrano lontane anni luce, ormai. È stato un momento molto tenero, con svariati piccoli tuffi al cuore al comparire di una foto di lei addormentata sul divano mentre guardava George la scimmia o di quando ancora mangiava il pesce senza lamentarsi. Durante le vacanze, un giorno eravamo in acqua a San Vito lo Capo e Ale le stava facendo fare i tuffi in acqua, a proposito di tuffi, e a un certo punto ha detto: "Godiamocela finché è ancora così, perché durerà ancora poco". Altro tuffo al cuore. Uccisa. Vacanza rovinata. Grazie tante. No, scherzo, però ci ...