Proprio all'inizio della zona gialla (quindi dieci giorni fa), hanno messo la classe di Dafne in quarantena. Avete presente la sensazione di essere arrivati finalmente in cima a una montagna per poi scoprire che manca ancora un pezzo, il più ripido, per arrivare davvero alla meta? È esattamente così che mi sono sentita quel lunedì mattina, quando ci hanno chiamato per una positività nella classe di mia figlia. Se fino a prima eravamo in zona arancione con tutte le restrizioni del caso, ma almeno scuola-parco-giri in bici erano possibili, adesso ci ritrovavamo con la piccola a casa da scuola e senza nemmeno poterla far svagare fuori dal cancello di casa. E per fortuna che abbiamo un giardino. E una bambina particolarmente brava, devo dire. E così ho finito le ultime cose di lavoro fra lunedì e mercoledì, poi mi sono presa qualche giorno per dedicarmi a lei e togliere un po' di peso al papà. Che per fortuna in questi giorni è a casa causa cambiamenti lavorativi in atto. Insomma...
è soltanto una riscrittura della realtà.