Con questo caldo mi sembra di lavorare e faticare il doppio, o forse è proprio così e "non conosco sembra", fatto sta che c'è stato molto da fare nella settimana appena trascorsa. Ma mi ha resa felice, alla fine.
E il fine settimana è stato super: complice il fatto di essere riuscita a finire alcune cose e di non aver avuto scadenze per questo lunedì, me lo sono goduto.
Venerdì sera mi sono addormentata sul divano come una pera cotta, ma ne avevo proprio bisogno, e così Harry Potter e la camera dei segreti l'ho visto solo a spizzichi e mozzichi mentre marito e figlio lo seguivano con gioia.
Sabato sera, invece, siamo andati tutti e tre al concerto di Caparezza: primo, credo, concerto vero e proprio per il più piccolo di noi tre, che si è divertito moltissimo, ha resistito fino alla fine con grande entusiasmo, ballando e cantando quanto e più di noi. E devo dire che Caparezza fa dei concerti entusiasmanti, a metà fra uno spettacolo teatrale e una coreografia: davvero da 10 e lode, e poi il suo affetto per il pubblico è talmente palpabile da essere quasi commovente. Una persona che, almeno questo sembra, è vera e lo è rimasta.
Al di là di questo, al di là del caldo che ci faceva sudare solo a "essere", ce ne siamo tornati a casa tardi, stanchi, ma strasoddisfatti, e questo è l'importante.
Ieri, date le ore piccole, abbiamo dormito fino a tardi e poi nel pomeriggio siamo andati a fare un po' gli avventurieri avventurosi al Rampy Park, e anche se io e il novenne ci siamo fermati a metà perché per lui il percorso blu era troppo difficile (e, anche se una volta l'ho fatto tutto, ammetto che ieri probabilmente avrei avuto le mie difficoltà a finirlo) quanto meno ce ne siamo stati al fresco fra gli alberi, che è un gran vantaggio in giornate come queste, e abbiamo fatto un po' d'esercizio fisico e messo alla prova la nostra resistenza alle vertigini (che anche quando non ne soffri, a 10 metri d'altezza fra gli alberi, per quanto assicurati con moschettoni e tutto, camminare su cavi d'acciaio e simili fa il suo effetto).
Ho poco tempo per stare qui, perciò viaggio al volo verso il prossimo libro e la prossima settimana, sperando che porti ancora cose buone, più che può.
Commenti