OGGI?
Ho comprato la rivista Ilmiocomputer e ora ho un sacco di programmi nuovi. Che probabilmente non userò mai.
Ho tagliato i capelli, ma solo spuntati un po'.
Ho un lavoro da fare in settimana, e mi fa piacere, nonostante il libro parli ancora di ebrei e campi di concentramento che non se ne può più.
Forse forse inizierò una workexperience lì dove vorrei workexperiensare (e anche lavorare prima o poi).
Forse ho voglia di mettermi a scrivere (non intendo qui però).
Mi piace tradurre, anche se non ho frequentato quella facoltà lì e probabilmente non so farlo così bene.
L'economia tutto sommato mi piace (e non ho frequentato nemmeno quella di facoltà).
Il mio cellulare vibra poco ultimamente, ma inizio a sentirne meno il bisogno.
OGGI...
... chissenefrega di tutto ciò, perché poi mi sono profondamente arrabbiata.
Siamo soggetti a rischio. Lo siamo tutti. E come scrisse il buon Tiz Sclavi:
Non serve a niente mettersi il preservativo per fottere la vita, perché lei non se lo mette per fottere te.
Un pensiero forte a te, sperando che l'impossibile diventi possibile, non sarebbe nemmeno la prima volta, in fondo.
P.S. questo "te" non credo proprio leggerà mai qui, perciò pensatelo anche voi se vi va.
Ho comprato la rivista Ilmiocomputer e ora ho un sacco di programmi nuovi. Che probabilmente non userò mai.
Ho tagliato i capelli, ma solo spuntati un po'.
Ho un lavoro da fare in settimana, e mi fa piacere, nonostante il libro parli ancora di ebrei e campi di concentramento che non se ne può più.
Forse forse inizierò una workexperience lì dove vorrei workexperiensare (e anche lavorare prima o poi).
Forse ho voglia di mettermi a scrivere (non intendo qui però).
Mi piace tradurre, anche se non ho frequentato quella facoltà lì e probabilmente non so farlo così bene.
L'economia tutto sommato mi piace (e non ho frequentato nemmeno quella di facoltà).
Il mio cellulare vibra poco ultimamente, ma inizio a sentirne meno il bisogno.
OGGI...
... chissenefrega di tutto ciò, perché poi mi sono profondamente arrabbiata.
Siamo soggetti a rischio. Lo siamo tutti. E come scrisse il buon Tiz Sclavi:
Non serve a niente mettersi il preservativo per fottere la vita, perché lei non se lo mette per fottere te.
Un pensiero forte a te, sperando che l'impossibile diventi possibile, non sarebbe nemmeno la prima volta, in fondo.
P.S. questo "te" non credo proprio leggerà mai qui, perciò pensatelo anche voi se vi va.
Commenti
insomma fa un po tu magari va su qualcosa di leggero tipo tv insomma ingegnati
e spedisci a
scaricabile@hotmail.it
e ti faremo sapere
il materiale per il nuovo numero deve arrivare entro il 24 mattina ma se ci invii qualcosa in settimana (non andare sull'attualità) qualcuno ti fara sapere se puo andare
ciao ciao