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Due metà

Ho finito di leggere L'Avversario di Carrère che mi ha intrigato molto, questa esplorazione della menzogna e dell'animo umano di un uomo che in più momenti ho pensato dev'essere bipolare, dev'essere folle. Non so, non ho ancora capito bene il personaggio – quello vero – ma penso alla calma che nasconde la follia.
E per restare in tema di personaggi folli, domenica sera abbiamo lasciato la pargoletta alla nonna per ritagliarci un paio d'ore di cinema e siamo andati a vedere Joker. Io amo Joaquin Phoenix dai tempi di Walk the Line.
E la sua interpretazione mi è piaciuta moltissimo. Non sono un'esperta di film, critica e robe così, so solo dire che a me ha toccato molto, ci sono delle cose che mi hanno emozionato particolarmente e la sua interpretazione conferma quanto è bravo. Tutti parlano della scena in cui balla sulla scalinata, ma per me è stata soprattutto quella in cui balla in bagno molto bella. E mi fermo.
Ora, fronte letture: sono indecisa se leggere Nel paese delle ultime cose di Paul Auster (il mio grande amore letterario) oppure procedere con Colson Whitehead,  La ferrovia sotterranea. Forse sono curiosa di provare Whitehead che non ho mai letto, per esplorare qualcosa di nuovo.
Ora sono presa dal lavoro, che quando è urgente è più difficile da gestire dato che ora finisco alle 4 e qualcosa (ma inizio un'ora prima). Eppure passo di qui per scrollarmi di dosso quattro pensieri e lasciarli qui, come se mi fosse d'aiuto per liberare un po' la mente. Dormo male in queste notti, ma credo sia la temperatura strana, caldo fuori, freddo dentro, caldo sotto le coperte, freddo se mi scopro. Le giornate sono metà faticose e metà giocose, e ringrazio la flessibilità d'orario perché finalmente mia figlia me la godo, non faccio solo la tassista. I pensieri sono metà placidi e quieti e metà ingarbugliati e ondosi, quando si soffermano sulle vite lontane. Le parole, però, le parole sono sempre le stesse e a volte mi chiedo se potrebbero dire qualcosa di più. Come fanno già i silenzi.
Ora vado, la giornata è bella, la settimana è a metà, anch'io sono un po' a metà, ma è una metà sorridente, almeno mi sembra. :)
Ciao ciao

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