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The fear has gripped me but here I go

Non posso farci niente, io sono fatta così: a primavera faccio fatica ad accettare l'aumento di luce, di caldo e la diminuzione dei vestiti (perché mi piace avvolgermi in maglioni, felpe e trapunte), anche se poi non vedo l'ora sia ora di ferie, montagna, nuotate e serate che non finiscono mai perché le giornate tramontano tardissimo. E pure a me alla fine dell'ultima settimana di ferie, alla fine di agosto, alle giornate che si accorciano, ai gelati che si diradano viene un po' di tristezza.
Ma è vero che saluto pur sempre con gioia e sollievo la prima pioggia, il primo freddo, la prima maglia con le maniche lunghe, il primo di settembre... perché alla fine, vuoi o no, anche l'estate deve finire e io adoro l'autunno! 
Adoro l'idea di riprendere a farmi il tè nel pomeriggio, i colori che cambiano, il sole che è forte ma basso e pure fastidioso, meno forte e diverso da prima. La luce che cambia in giardino costringendomi a spostare il posto solito dello stendino. E posso fare a meno di depilarmi le gambe se non ho voglia perché tanto i pantaloni sono lunghi :D
E posso rannicchiarmi sotto una coperta quando mi viene un po' di tristezza.
E mettere su un altro tè.
E magari bere un altro whiskey senza ghiaccio – cosa vuoi stasera? Sei da Dalwhinnie, Talisker o Laphroaig, mi chiede mio marito avvicinandosi all'armadio in salotto, dove svettano i nostri ricordi del viaggio di nozze in Scozia (no, non sono le stesse bottiglie di 4 anni fa, il whiskey qui dura pochissimo).


Sarà che mi avvicino ai 35, ma cavoli se sento passare il tempo.
Ieri sera siamo andati a sentire gli alt-J, la nonna ha addormentato la piccola qui a casa e ci ha fatto da babysitter (era la prima volta che – di sera – Dafne veniva addormentata da qualcun altro) e siamo andati a dormire alle 2 e stamattina lei si è svegliata prestino e io non ho più l'età e oggi ho un sacco di sonno.
Dovrei lavorare, ne ho anche voglia, ma poi mi perdo a scrivere qui. Il blog è sempre stato una coperta in cui avvolgersi, e forse oggi mi va così.
Sono anche contenta se piove domani, e non facciamo niente, in pieno spirito autunnale. D'altra parte domani inizia settembre e io devo pensare ai buoni propositi di questo ri-inizio, perché non ho davvero voglia di tornare a sentirmi come mi sentivo un po' di mesi fa e penso che perché non succeda ho bisogno di concentrarmi e di fare un po' di ordine.

Ma sono pur sempre la peggiore fra le procrastinatrici, quindi inizio domani.
(Ah, no, domani è sabato... allora inizio lunedì ;) )

Però giuro che mi tolgo un po' di ragnatele appena faccio una dormita decente.

Buon settembre a tutti, anche a chi lo ama poco

P.S. Il concerto degli alt-J è stato bellissimo. Bravi +

Commenti

Anonimo ha detto…
Io la domenica lavoro praticamente sempre, salvo ferie, quindi adoro le domeniche autunnali con la pioggia da guardare, mentre si è comodi al calduccio :D.

Io invece non amo i vestiti troppo pesanti, dell'estate mi piace proprio il senso di libertà che dà il poter girare in maglietta e pantaloncini! Ed è bello vedere le ragazze in tenuta estiva XD
Miky ha detto…
@Riki ogni stagione ha i suoi pro e i suoi contro, quindi c'è di che rallegrarsi sempre!!!

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