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Viaggio di nozze


Dopo lo scambio degli anelli abbiamo avuto qualche giorno di riposo, il compleanno di Ale festeggiato un po' in velocità perché dovevamo partire, la partita deludente dell'Italia e infine finalmente in viaggio verso la Scozia. L'avevamo tanto sognata e finalmente ce la siamo regalata: è stato un viaggio bello, ricchissimo di cose, talmente tante che sembra essere durato più di quel che è durato e talmente soddisfacente che eravamo perfino contenti di tornare.
Ecco il tragitto: Edimburgo (2 giorni), poi abbiamo noleggiato un'auto e siamo andati prima a Stirling dove abbiamo visitato il castello, poi abbiamo proseguito costeggiando il Loch Lomond e attraversando i Trossachs, finché siamo giunti a Fort William. Qui abbiamo pernottato e poi siamo ripartiti, destinazione isola di Skye. Prima di entrare all'isola, sosta obbligata per visitare il castello di Eilean Donan, sosta più o meno casuale nella piccola e bellissima Plockton (dove, dopo tanta carne e tanta roba fritta, abbiamo mangiato del pesce spettacolare, soprattutto l'ostrica, che era buonissima!), e infine abbiamo attraversato lo Skye Bridge, che porta dritti nell'isola di Skye. L'isola è magnifica, e poi il tempo era splendido, un cielo terso che in Scozia non immaginavo certo di vedere... L'unica cosa che puoi fare nell'isola, più o meno, è seguire la strada e fermarti dove puoi per fare foto allo scenario. Noi abbiamo passato Portree, siamo andati fino a Uig e poi abbiamo costeggiato la parte a nord-est dell'isola, per una stradina che, fra pecore che attraversavano la strada e mucche che pascolavano placide, ci ha condotti fino a Staffin, dove dovevamo pernottare. Ma prima di recarci alla Guest House siamo andati a vedere la famosa Kilt Rock, per la foto di rito. Uno spettacolo! Dopo aver cenato incredibilmente presto (i caffè sull'isola chiudono più o meno tutti alle 8) abbiamo approfittato della luce che non tramonta fino a mezzanotte più o meno per gironzolare ancora un po' fra le baie. E abbiamo approfittato dell'assenza di "movida" per riposarci. Il giorno dopo abbiamo proseguito da Staffin verso Portree, pensando di uscire presto dall'isola per continuare con le altre tappe ma... !Fermati, qui c'è il Man of Storr, andiamo a vedere!!" Non sapevamo che si trattava di un'escursione, una passeggiata di circa tre quarti d'ora e abbastanza ripida ma che ci ha permesso di vedere l'isola dall'alto regalandoci dei panorami mozzafiato. Ormai che c'eravamo, perché no?
Dopo essere ridiscesi in mezzo a un'orda di turisti giapponesi (per fortuna noi eravamo arrivati presto e ci siamo goduti lo spettacolo fra pochi altri turisti) siamo ripartiti: destinazione finale Inverness, ma lungo il tragitto ci aspettava anche Fort Augustus, sul Loch Ness, e il castello di Urquhart, sempre sul Loch Ness. Sapevamo che il lago non era un granché, perché lo dicono tutti ed è famoso solo per Nessie, ma d'altra parte come fai ad andare in Scozia senza vedere almeno di passaggio quanto una storia un po' assurda abbia influenzato il destino turistico di un luogo? E poi da piccoli anche noi ci credevamo e speravamo un giorno di poter andare a vedere le rive di quel posto che sembrava tanto cupo e misterioso dai racconti che avevamo letto!
Inverness è una città piccola e abbastanza vivace, anche se, come dappertutto in Scozia, dato che i negozi chiudono alle 5, dopo non è che ci sia molta vita se non nei pub. A Inverness abbiamo pernottato due notti: la prima mattina abbiamo fatto un giro in barca alla ricerca dei delfini, ne abbiamo avvistato BEN uno e abbiamo visto da lontano pure una foca, ma quanto meno il viaggio in barca è stato divertente e il capitano ci ha fatto anche guidare. Eravamo solo noi e un'altra coppia, ma è stato comunque molto divertente. Il pomeriggio siamo andati a visitare il castello di Dunrobin, che anche se non è vecchio e diroccato come gli altri, è davvero bello e molto imponente e ha un giardino fantastico. Siamo arrivati giusto in tempo per vedere la dimostrazione di falconeria (di sicuro gli animalisti non apprezzeranno) e abbiamo potuto ammirare da vicino le prodezze di due falchetti e di un'aquila, liberi di volare a filo delle teste del pubblico per poi tornare placidi dal falconiere (ma anche no, il secondo falchetto se n'è stato in giro ben oltre la fine della dimostrazione!).
Il giorno dopo siamo partiti da Inverness con un cielo splendido e siamo arrivati a Pitlochry, ma prima ci siamo fermati nella distilleria di Dalwhinnie dove abbiamo fatto il tour, assaggiato il whisky e vinto due bicchierini.
Arrivati a Pitlochry siamo rimasti piacevolmente sorpresi da quanto questo paesello fosse carino e soleggiato, e dopo un pranzo veloce avevamo due scelte: la Queen's View o le Killiecrankie Gorge: io quando leggo Gorge (cioè gole, canyon) non capisco più niente e così abbiamo scelto le seconde, anche se forse la Queen's View era meglio. In ogni caso è stata una bella passeggiata che ci ha regalato qualche paesaggio interessante, anche se forse noi da queste parti siamo abituati a paesaggi anche più spettacolari! La mattina dopo ci aspettava il tour nella distilleria Edradour, sempre a Pitlochry, la più piccola distilleria di Scozia, che è stato interessante e ci ha regalato altri due bicchierini... e poi era ora di ripartire per riportare giù la macchina a noleggio e poi prendere il volo di ritorno. E ora carrellata di foto, perché meglio delle parole descrivono questo bellissimo viaggio di nozze. Anche se meglio ancora delle foto, io vi consiglio di andarci, perché solo così si può capire davvero!!!

Edimburgo 
Edimburgo

castello di Eilean Donan

isola di Skye

isola di Skye

isola di Skye - Man of Storr

Urquhart Castle

Inverness

Dunrobin Castle

Killiecrankie Pass

Killiecrankie Gorge

il fiume Tummel, Pitlochry

la distilleria più piccola di Scozia

Commenti

MyP ha detto…
Confermo, il vestito è davvero splendido!!! Complimenti a chi lo ha creato. :-)
PS: ma la prima foto che hai messo è Edimburgo, quindi??? Lo sai che mi è sembrato per un attimo di vedere Dublino. Molto simile.
I posti che hai visto sono meravigliosi e sono sicura che dal vivo devono essere ancora più belli di come li ho potuti vedere io attraverso le tue foto.
Un bacione grande
MyP
Miky ha detto…
sì le prime due foto sono scattate a edimburgo, e non stento a credere che le due città si somiglino molto!

un bacione a te!
bob ha detto…
Che bei posti, sono contento che ti sei divertita. E' vero, Edimburgo somiglia a Dublino, ma anche dal resto delle foto mi sembra di vedere la verde Irlanda. E ti do' anche ragione sul fatto che per noi italiani e' difficile restare stupiti di fronte ad un paesaggio, con tutte le bellezze naturali e non che abbiamo a casa nostra. Proprio mentre girovagavo per un boschetto irlandese, un tipo che faceva jogging mi disse di andare li' e li' per vedere delle meravigliose cascate e, quando finalmente le raggiunsi dopo una buona oretta di cammino, realizzai che non ne era valsa la pena.

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