A volte ho la sensazione di non essere reale. Forse è colpa del fatto che lavoro tante ore da sola, forse ho questa abitudine di guardarmi da fuori, forse è perché ultimamente la confusione nella testa regna sovrana. Mi sento irreale, eppure so che le mie azioni hanno delle ripercussioni sulla realtà quindi dovrei rendermi conto che è una sensazione stupida. Cerco di fare cose concrete, regolari, misurate perché i ritmi e le cose cadenzate mi danno sicurezza. Provo a evitare le distrazioni ma non ne sono tanto capace. Finisco per inventarmi mondi immaginari e perdo l'àncora. È un bene o un male, perdere l'àncora? Non lo so proprio. A volte tutto sembra così insignificante se si pensa alla fine che faremo tutti, che mi chiedo a che pro reggersi sempre al parapetto, anche quando il mare si fa burrascoso? Però sì, rivorrei la calma. Rivorrei il silenzio. Rivorrei la sicurezza, o almeno la convinzione, di aver fatto bene. Rivorrei la sensazione di felicità scontata che scontata non
è soltanto una riscrittura della realtà.
Commenti
Moz-
E detto da una maschiaccia cronica è un gran bel complimento fidati! :-)
Complimentiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!
io sono tornata dalla Scozia, un viaggio bellissimo che vi racconterò al più presto e... MyP tu non hai ancora visto il retro di quel vestito! confezionato dalla suocera, il che lo rende ancora più figo! :)))
Sia per il vestito che per la Scozia!!! :-D
Attendo news!