Passa ai contenuti principali

Consigli...

... scacciatempo in internet se non avete voglia di uscire (o diluvia a manetta, o il vostro moroso è in ohio... ^___^).
1 Andate in internet e cercate gruppi che non avete mai sentito. Cercate per genere, oppure spulciate nelle riviste di recensioni on line. Di quello che trovate cercate tutto su wikipedia (per sapere qualche titolo in più magari), su youtube, su myspace e passate il tempo ad ascoltare e capire cosa vi e cosa non vi piace.
2 Se avete bisogno di ridere prendete il comico che preferite e cercatelo su youtube. Si trova di tutto, io ho sganasciato per secoli con la Cortellesi.
3 Drogatevi di cortometraggi. Un film può essere lungo e impegnativo e non avete voglia di fissarvi solo su una cosa. Un corto vi racconta una storia, lo fa in poco tempo e a volte lo fa anche molto bene, è pur sempre una novità e non se ne vedono spesso in giro o in tv.
4 Fate qualcosa che non fate mai di solito per vari motivi: vi manca il tempo o magari pensate di non esserne capaci, o ancora non ci avevate semplicemente mai pensato.

Io così ho scoperto nel giro di un'oretta: i Bad Astronaut (è tutta la sera che ascolto Not A Dull Moment), gli Armchair Martian, gli Snuff, i Fratellis, i Blood Red Shoes (consiglio intanto This Is Not For You), i Valentina Dorme e gli Yeah Yeah Yeahs (anche se in tutto ciò, canzoni dal mulo faccio fatica a tirarle giù...).
Ho scoperto poi l'esistenza di un cortometraggio horror tratto da un racconto di Tiziano Sclavi, si intitola Taxi. Ho scoperto così anche che esiste un racconto di Tiziano Sclavi che si intitola Taxi ^__^.
E per quanto riguarda il punto 4... Io notoriamente non so disegnare, però ieri sera mi sono stilizzata nel disegnino che trovate anche qui in parte nel mio profilo. Non sarà un granché ma il risultato mi è piaciuto e non solo a me!

Be' insomma non male, mi sono acculturata in modo alternativo...

Poi se proprio avete ancora tempo ci sono sempre gli integrali ellittici... ^______^

P.S. (Sì anch'io mi sto chiedendo perché quasi tutti i miei tag sono in inglese, e lo so che te lo chiedi anche tu, o caro lettore. Mah, lingua più sintetica, comoda per i tag probabilmente...)

Commenti

Post popolari in questo blog

Ancora

A volte ho la sensazione di non essere reale. Forse è colpa del fatto che lavoro tante ore da sola, forse ho questa abitudine di guardarmi da fuori, forse è perché ultimamente la confusione nella testa regna sovrana. Mi sento irreale, eppure so che le mie azioni hanno delle ripercussioni sulla realtà quindi dovrei rendermi conto che è una sensazione stupida. Cerco di fare cose concrete, regolari, misurate perché i ritmi e le cose cadenzate mi danno sicurezza. Provo a evitare le distrazioni ma non ne sono tanto capace. Finisco per inventarmi mondi immaginari e perdo l'àncora. È un bene o un male, perdere l'àncora? Non lo so proprio. A volte tutto sembra così insignificante se si pensa alla fine che faremo tutti, che mi chiedo a che pro reggersi sempre al parapetto, anche quando il mare si fa burrascoso? Però sì, rivorrei la calma. Rivorrei il silenzio. Rivorrei la sicurezza, o almeno la convinzione, di aver fatto bene. Rivorrei la sensazione di felicità scontata che scontata non

Sì, anche quest'anno arriva la storia di Babbo Natale

Tant'è che anche questo 2023 se ne sta andando e io arrivo alla fine di questo anno con una sensazione di piacevole sorpresa per ciò che è rimasto e non è andato via nonostante tutto, di meno piacevole rassegnazione per ciò che invece sembra via via sfuggire fra le dita, e di un grande punto di domanda su ciò che mi riserverà il 2024. Ma diciamolo piano, perché le annate pari ci hanno dato gatte da pelare (vedi il 2020, anno bisestile come il prossimo) quindi consiglio una bella ravanata alle parti basse per gli uomini e qualunque sia l'equivalente femminile di un gesto scaramantico per le donne (merda, neanche questo abbiamo, poi dice che il patriarcato non esiste). Qualcuno narra (io, viste le interazioni qui dentro) che ormai la tradizione del nostro Babbo Natale in trouble non possiamo proprio evitarla e pare vada riproposta ogni anno come Una poltrona per due , Trappola di cristallo e Mamma ho perso l'aereo , ma non prima di aver mandato un affettuoso saluto ultraterr

Luminosa e gentile

Oggi ho pranzato tardi, verso le due e mezza, ho alzato la testa dai miei crucci e guardato fuori dalla finestra e la luce calda dell'autunno ormai inoltrato si posava proprio così, luminosa e gentile sulle case di fronte. Stamattina quei crucci, quelli da cui più tardi avrei alzato la testa, mi erano parsi per diversi minuti, forse un'ora, insormontabili, mi erano scoppiati nel petto e avevo pianto, avevo pianto tanto sconvolgendo il mio viso, i miei occhi, faticando quasi a respirare, e indugiando per un millisecondo, forse molto meno, un'unità di misura più infinitesimale, ma comunque, su un orlo di un abisso. Poi però ho fatto il possibile per ricomporre la mia faccia e farla sembrare un po' meno un Picasso, per i pensieri e gli stati d'animo ci vorrà più tempo. Ho fatto cose che dovevo, cose che non avevo voglia ma che mi hanno fatto bene, mi hanno anche un po' distrutta. Non credo sia casuale che proprio oggi a funzionale abbia dovuto fermarmi per qualche